Coordinatore: Procuratore aggiunto Francesco Pinto
Magistrati: Arianna Ciavattini, Giuseppe Longo, Daniela Pischetola, Francesca Rombolà.
Comprende i seguenti reati consumati o tentati:
- reati ex art. 589 e 590 c.p. (limitatamente ad infortuni sul lavoro o malattie
- correlate al lavoro, anche se di competenza del Giudice di Pace ed alle lesioni ed
- omicidi da colpa professionale);
- reati ex D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 (sicurezza ed igiene del lavoro) ed altre normative in tema di salute e sicurezza sul lavoro;
- reati ex artt. 2, 5, 6 e 15.1, lett. a), con riferimento all’art.38 della Legge 20 maggio 1970, n. 300 (Statuto dei lavoratori);
- reati contravvenzionali in materia di alimenti;
- reati ex art. 348 c.p. solo se riferito all’esercizio di attività sanitarie;
- reati ex artt. 437 c.p., 438 c.p., art. 439 c.p., art. 440 c.p., art. 441 c.p., art. 442 c.p., art.443 c.p., art. 444 c.p., art. 445 c.p., art. 451 c.p., art. 452 c.p., art. 516 c.p.;
- reati ex art. 593 bis c.p. (interruzione della gravidanza, limitatamente ai casi di colpa professionale);
- reati ex art. 603 bis c.p.;
- reati ex artt.139 e 142 bis del D. Lgs. 17 marzo 1995, n. 230 e art.9 della legge 14.12.2000, n.376.
