CHE COS'E'
Il Certificato del Casellario Giudiziale contiene i provvedimenti in materia penale, civile e amministrativa emessi nei confronti dell'interessato (e, cioè, i provvedimenti penali di condanna definitivi con i provvedimenti afferenti all’esecuzione penale, i provvedimenti relativi alla capacità della persona – interdizione giudiziale, inabilitazione, interdizione legale, amministrazione di sostegno –, i provvedimenti di espulsione e i ricorsi contro questi).
Questo certificato (rilasciato ai sensi dell'art. 24 del T.U. del Casellario) sostituisce i precedenti certificati (il certificato generale che conteneva tutti i provvedimenti del giudice, irrevocabili, in materia penale, civile ed amministrativa; il certificato penale, che conteneva i provvedimenti penali di condanna irrevocabili; il certificato civile (che conteneva i provvedimenti relativi alla capacità della persona, e, cioè, l'interdizione giudiziale, l'inabilitazione e l'interdizione legale), i provvedimenti relativi ai fallimenti, i provvedimenti riguardanti la perdita o la revoca della cittadinanza).
RIFERIMENTI NORMATIVI
T.U. del Casellario Giudiziale (D.P.R. 14 novembre 2002, n. 313).
CHI
La domanda - firmata dall’interessato - può essere presentata dallo stesso o da altra persona incaricata in qualsiasi Procura della Repubblica presso il Tribunale, indipendentemente dal luogo di nascita e di residenza.
Le pubbliche amministrazioni e i gestori dei pubblici servizi possono richiedere i certificati utilizzando il Modello 6A . La richiesta può essere inviata a mezzo posta o consegnata a mani o via pec a casellario.procura.genova@giustiziacert.it.
Per i minori la domanda va presentata alla Procura della Repubblica del Tribunale per i Minorenni.
Le pubbliche amministrazioni e i gestori dei pubblici servizi possono richiedere i certificati utilizzando la propria carta intestata. La richiesta deve essere inviata a mezzo posta o consegnata a mani.
Solo in caso di urgenza - e previo contatto telefonico - la domanda può essere inviata all’indirizzo pec casellario.procura.genova@giustiziacert.it.
DELEGA
La domanda per il certificato può essere depositata e il certificato può essere ritirato da persona delegata dall’interessato, che dovrà comunque compilare e firmare la domanda personalmente. La delega và stesa in calce alla domanda e occorre allegare copia dei due documenti di identità (del delegante e del delegato).
TEMPI
Il certificato viene rilasciato:
COME
Per mezzo di domanda in carta semplice, indirizzata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova, allegando la fotocopia di un documento d’identità da cui risulti la residenza o allegando un’autocertificazione sulla residenza.
La domanda può essere anche inviata per posta con busta affrancata per la risposta al seguente indirizzo: Procura della Repubblica- Ufficio Locale del Casellario - Piazza Portoria 1 - 16121 Genova.
La domanda per il certificato può essere depositata e il certificato può essere ritirato da persona delegata dall’interessato, che dovrà comunque compilare e firmare la domanda personalmente. La delega va stesa in calce alla domanda e occorre allegare copia dei due documenti di identità (del delegante e del delegato).
COSTO
Se il certificato occorre ad uso adozione (art. 82 L.184/83), il certificato è esente da bolli e da diritti. In questo caso, per fruire dell'esenzione, occorre esibire copia del decreto di idoneità; per i casi di ricorso ex art. 31, comma 3 del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 (temporanea autorizzazione alla permanenza in Italia del familiare di minore straniero) deve essere allegata copia del ricorso.
Sono, inoltre, esenti da bollo e diritti di cancelleria i certificati che deve essere allegati:
Sono esenti da bollo (ma non dai diritti di cancelleria) i certificati previsti dalla tabella B allegata al D.P.R. 642/72 e in altre leggi speciali.
In tutti i casi nei quali la legge prevede un’esenzione, l’interessato deve produrre documentazione da cui risulti la causa che che ne dà diritto.
RILASCIO E RINNOVO DEI PASSAPORTI
L’art 18 della tabella B allegata al DPR 642/72 prevede, in particolare, l’esenzione da bollo per atti e documenti necessari per il rilascio e il rinnovo dei passaporti:
Il Ministero della Giustizia ha chiarito che, alla luce della normativa sull’autocertificazione, alla domanda per il rilascio/rinnovo del passaporto non deve più essere allegato alcun certificato, ma solo una dichiarazione sostitutiva, soggetta poi a controllo da parte della P.A. ricevente. “Pertanto la richiesta di un certificato in esenzione da bollo, motivata dalla necessità di recarsi all’estero per motivi di lavoro, non potrà essere accolta.”
TEMPI DI RILASCIO
RICHIESTE PROVENIENTI DALL' ESTERO
Per le richieste provenienti dall’estero è necessario rivolgersi ad un’agenzia di pratiche varie in Genova e incaricarla dell’acquisizione del certificato.
REQUESTS FROM ABROAD
It is necessary to address an administrative procedure agency in Genova and have them request and obtain the certificate.
AUTOCERTIFICAZIONE - STRANIERI
Dal 1° gennaio 2012, questo certificato -se deve essere presentato ad una pubblica amministrazione italiana - deve essere sostituito con dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art. 46 del D.lgs 28/12/2000 n° 445.
I certificati rilasciati recano la dicitura “il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi (art. 40 D.P.R. 28 dicembre 200 n. 445).
La disposizione dell’art. 3 comma 2 del D.P.R. 445/2000 prevede che: “I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive… limitatamente agli stati, alle qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, fatte salve le speciali disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti concernenti la disciplina dell'immigrazione e la condizione dello straniero”.
VISURA DELLE ISCRIZIONI DEL CASELLARIO (Art. 33 T.U. 313/2002).
L’interessato può chiedere la visura delle iscrizioni del Casellario a suo nome senza pagare alcun diritto.
A differenza del certificato del casellario, la visura non ha valore certificativo.
CERTIFICATO ANTIPEDOFILIA
Per questo certificato occorre:
1 marca da bollo da € 19,92 (in caso di urgenza occorre un'ulteriore marca da euro 3,92), salvi i casi di esenzione che devono essere documentati dagli aventi diritto.
NOTA BENE: allegare copia del documento di identità del neo-assunto, per verificare la correttezza dei dati anagrafici (specie se si tratta di stranieri).
Il certificato si riferisce al caso previsto dall'art.2 del D. Lgs. 4 marzo 2014, n. 39,"Attuazione della direttiva 2011/93/UE relativa alla lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile".
L'art. 2 di tale decreto introduce l'art. 25 bis nel T.U. sul Casellario Giudiziale (D.P.R. 313/2002), che dispone: "Il certificato penale del casellario giudiziale di cui all'articolo 25 deve essere richiesto dal soggetto che intenda impiegare al lavoro una persona per lo svolgimento di attivita' professionali o attivita' volontarie organizzate che comportino contatti diretti e regolari con minori, al fine di verificare l'esistenza di condanne per taluno dei reati di cui agli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quater, 600-quinquies e 609-undecies del codice penale, ovvero l'irrogazione di sanzioni interdittive all'esercizio di attivita' che comportino contatti diretti e regolari con minori."
CERTIFICATO DEL CASELLARIO GIUDIZIALE EUROPEO
Il cittadino italiano può richiedere il certificato europeo relativo alle condanne riportate nel casellario giudiziale europeo (riguardante i Paesi membri UE - certificato art. 25 ter comma 1 T.U. Casellario Giudiziale).
CERTIFICATI PENALI RILASCIATI AI CANDIDATI IN COMPETIZIONI ELETTORALI
L'art. 1 comma 14 della legge 9 gennaio 2019, n. 3 (Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonche' in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici) prevede che "entro il quattordicesimo giorno antecedente la data delle competizioni elettorali di qualunque genere, escluse quelle relative a comuni con meno di 15.000 abitanti, i partiti e i movimenti politici, nonche' le liste di cui al comma 11, primo periodo, hanno l'obbligo di pubblicare nel proprio sito internet il curriculum vitae fornito dai loro candidati e il relativo certificato penale rilasciato dal casellario giudiziale non oltre 90 giorni prima della data fissata per la consultazione elettorale.... Nel caso in cui il certificato penale sia richiesto da coloro che intendono candidarsi alle elezioni, per le quali sono stati convocati i comizi elettorali, dichiarando contestualmente, sotto la propria responsabilita' ai sensi dell'articolo 47 del D.P.R. 445/2000 che la richiesta di tali certificati è finalizzata a rendere pubblici i dati ivi contenuti in occasione della propria candidatura, le imposte di bollo e ogni altra spesa, imposta e diritto dovuti ai pubblici uffici sono ridotti della metà".
Pertanto, i candidati devono rivolgersi all'Ufficio del Casellario Giudiziale e richiedere il proprio certificato penale, allegando apposita dichiarazione sostitutiva.
Costo: l'importo dei bolli e dei diritti di cancelleria è ridotto alla metà: quindi è necessaria una marca da € 9,96 se il certificato è richiesto senza urgenza; per l'urgenza occorre allegare ulteriore marca dal € 1,96.
PRENOTAZIONE ON LINE
Con questo servizio è possibile prenotare on line i certificati del casellario, dei carichi pendenti e le visure del casellario giudiziale.
Effettuata la prenotazione, occorre recarsi allo sportello per il ritiro, consegnando il modulo predisposto automaticamente dal sistema o il numero della prenotazione assegnato dal servizio e le marche necessarie.
I certificati prenotati verranno consegnati allo sportello a partire dal terzo giorno lavorativo successivo alla richiesta. È necessario acquistare tutte le marche da bollo in tabaccheria.
Si può accedere al servizio dal sito www.giustizia.it / Come fare per/ Certificati/ Certificato casellario prenotazione online, o direttamente dall' indirizzo https://certificaticasellario.giustizia.it/web/guest/prenotacertificato.
I certificati si richiedono e si ritirano in Genova, Piazza Portoria 1, Palazzo di Giustizia, Procura della Repubblica - Ufficio Casellario Giudiziale
3° piano – lato sinistro - Tel. 010/569 2922 - 2807.
Per la richiesta ed il ritiro dei certificati:
Per il deposito delle querele e degli atti di remissione da parte di privati:
dal lunedì al venerdì dalle h.11.30 alle h.13.00.